giovedì 23 settembre 2010

Il savoir faire della Venier


Si muove poco, gesticola quasi per niente. Sorriso rassicurante e onori di casa degni del salotto mondano di madame de Stael in rue du Bac. Mara Venier alla conduzione de “La vita in diretta”, il contenitore pomeridiano di Raiuno, è riuscita a rendere a Lamberto Sposini il polpettone della conduzione a due meno indigesto. Tant’è che dopo il vivace scambio di idee sul dialetto (Mara aveva invitato l’irremovibile Sposini a parlare con Miss Italia in dialetto umbro e aveva rivendicato il suo amore per il dialetto, affermazione condita con qualche tipica sua solita espressione veneta), adesso quando si trovano insieme, lei non fa altro che mostrarsi cortese, discreta, mai invadente. “Lamberto vuoi parlare?”, “Lamberto che ne pensi?”, “Lamberto, non parli?”.

Gambe accavallate, tailleur di raso lucidi, make up leggero, tono di voce pacato, l’ex signora della domenica passa, senza troppi intellettualismi, con disinvoltura da un argomento di conversazione all’altro. Dalla chirurgia estetica ai quarant’anni, dall’eredità della compianta amica Sandra (Mondaini) alle manie Vip del mondo dello spettacolo. A Sposini tocca invece occuparsi delle rogne della vita quotidiana, dei piccoli-grandi drammi della società civile, delle seccature del mondo reale, e non patinato.
La coppia di conduttori sembra andare d’amore e d’accordo. Rispetto reciproco degli spazi di ciascuno, rapide incursioni ma senza disturbare troppo, armonia e un buon feeling.

Del resto Mara, donna navigata ed esperta, non poteva non sapere che a Sposini è cosa assai gradita non voler comandare troppo, andare oltre il limite consentito, scavalcare l’altro. Pena l’assestamento secco e diretto di una spietata battuta al vetriolo. Come quando non gli va giù l’osservazione, a suo dire fuori luogo, di qualche malcapitato ospite. E allora viva la diplomazia, la cortesia, il savoir faire della Venier. Che servirà a consolare Sposini dall’aver perso il ruolo da protagonista. E si spera pure a guadagnare qualche punto in più di share, visto che il programma ancora non decolla.

Elena Orlando (elyorl@tiscali.it)

Nessun commento: