domenica 15 gennaio 2012

Sorpasso senza freccia per Italia's Got Talent. Maria De Filippi & Co. battono Milly Carlucci e le sue stelle danzanti

E stavolta hanno vinto loro. Zio Gerry, la signora Maria e il difficile Rudy Zerbi. Complici le scodinzolate e i continui ammiccamenti di Belen, che quest’anno oscurano le gag del figlio d’arte Simone Annichiarico (che cosa direbbe il papà Walter Chiari?...). La squadra di Italia’s Got Talent ha superato quella danzereccia di Ballando con le stelle. Canale 5 vs Raiuno in una battaglia, quella degli ascolti del sabato sera in prima serata, senza esclusione di bizze. Quelle del pubblico, che sembra ormai – un po’ come gli elettori nei confronti della politica - sempre più qualunquista e voltagabbana. Un po’ di qua, un po’ di là. Un sabato sera su Raiuno, a vedere come se la cavano Lucrezia Lante della Rovere e Simone De Pasquale o l’impacciato e ironico Gianni Rivera in coppia con Yulia Musikhina. Lo show dal format originale di Simon Cowell fa divertire il pubblico. Soprattutto quando ai veri talenti si alternano esibizioni al limite tra il ridicolo e il grottesco, sfiorando la soglia del surrealismo televisivo e di un dilettantismo allo sbaraglio spettacolarizzato al massimo che, su modello della Corrida, tanto piace.

Dati alla mano, Maria De Filippi & Co. vincono la serata con 5.763.000 telespettatori e uno share  del 25.43% (che sale al 28.85% tra i 15-64 anni). Un pubblico vario, quindi. Duro colpo per Milly Carlucci, convinta di avere gli ascolti dalla sua parte. Sarà stata colpa di una certa ripetitività inevitabile per un programma di ballo che, seppur con qualche variazione, alla fine è sempre quello. E consumata la curiosità del primo giro di danze, il pubblico si è annoiato.
A nulla è valso lo humour anglosassone d Bobo Vieri, entrato nel cast dei ballerini con mille polemiche legate al suo cachet di 30 mila euro a puntata, né lo stile pappa e ciccia (quest'anno per la verità non troppa) di Paolino Belli.  
E se da un lato piccoli campioni crescono, dall’altro grandi campioni tramontano. E spenta ormai da un po’ la sua brillante stella calcistica, all’ex bomber non resta che qualche generosa consolazione televisiva.
Ma chi conosce bene la Carlucci sa che lavorerà come una matta per recuperare. Nel frattempo, per rendere la delusione più sopportabile, suggeriamo a Milly di ballare. Baila, anzi, balla, che ti passa! Del resto è appena la seconda puntata. E la partita è ancora tutta da giocare.

Elena Orlando (elyorl@tiscali.it)

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