
Manco a dirlo, le sentinelle veglieranno sul colonnello libico per l’intera durata della sua storica visita in Italia, accompagnandolo ad ogni passo.
Le vergini guardie del corpo dell’attuale presidente dell'Unione africana, sarebbero vere e proprie macchine da guerra, pronte a uccidere o sacrificarsi per il loro Colonnello.
Il gruppo di gorilla del rais di Tripoli fu una delle opere di Karl Hansch, fiduciario dell'ex mente dei servizi segreti tedesco - orientali Markus Wolf. Fu Hansch a congegnare l'intelligence libica e a strutturare il corpo di pretoriani che avrebbe difeso il padre della Jamahiria dai pericoli interni ed esterni. E sempre a lui si fa risalire l'idea di proteggere il leader libico con commandos di donne - soldato pronte a tutto. L'idea di Gheddafi e di Hansch era che le donne fossero meno inclini a ribellarsi al loro capo. Nacquero così le ‘amazzoni’ che accompagnano il leader libico durante le visite all'estero.
Senza seno, come vuole l’etimologia greca del termine “(a-mazòs”) o, secondo un’altra versione, con un paio di tette a cocomero, poco importa. L’importante è che le sacerdotesse della Luna nera di Gheddafi gli attributi maschili, quando serve, li tirino fuori.
Elena Orlando (elyorl@tiscali.it)
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