mercoledì 10 giugno 2009

Le donne di Gheddafi sono "senza seno"

« Guerriera ardita, che succinta, e ristretta in fregio d'oro l'adusta mamma, ardente e furïosa tra mille e mille, ancor che donna e vergine, di qual sia cavalier non teme intoppo. ». La descrive così Virgilio, nel I libro dell’Eneide. E’ la sua amazzone, bella e addestrata. Pronta a tutto, perfino a vegliare su Gheddafi con fedeltà, dedizione e il pieno consenso di Pentesilea. Lui ne ha ben 40. Uniforme stirata come le pagine di un libro appena stampato, nessun angolo di pelle lasciata al vento, nessuna curva alla luce del sole, di quella maglietta fina tanto stretta al punto che s'immaginava tutto, neanche l'ombra. Sguardo attento e severo, all’erta 24 ore su 24, senza mai abbassare il livello di guardia, la soglia di attenzione.

Manco a dirlo, le sentinelle veglieranno sul colonnello libico per l’intera durata della sua storica visita in Italia, accompagnandolo ad ogni passo.
Le vergini guardie del corpo dell’attuale presidente dell'Unione africana, sarebbero vere e proprie macchine da guerra, pronte a uccidere o sacrificarsi per il loro Colonnello.
Il gruppo di gorilla del rais di Tripoli fu una delle opere di Karl Hansch, fiduciario dell'ex mente dei servizi segreti tedesco - orientali Markus Wolf. Fu Hansch a congegnare l'intelligence libica e a strutturare il corpo di pretoriani che avrebbe difeso il padre della Jamahiria dai pericoli interni ed esterni. E sempre a lui si fa risalire l'idea di proteggere il leader libico con commandos di donne - soldato pronte a tutto. L'idea di Gheddafi e di Hansch era che le donne fossero meno inclini a ribellarsi al loro capo. Nacquero così le ‘amazzoni’ che accompagnano il leader libico durante le visite all'estero.

Senza seno, come vuole l’etimologia greca del termine “(a-mazòs”) o, secondo un’altra versione, con un paio di tette a cocomero, poco importa. L’importante è che le sacerdotesse della Luna nera di Gheddafi gli attributi maschili, quando serve, li tirino fuori.

Elena Orlando (elyorl@tiscali.it)

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