martedì 2 dicembre 2008

Ateniesi (e britannici) soft, spartani nel loft

Nella vita, prima o poi, bisogna scegliere. Da che parte stare, a quale stile di vita aderire, quale partito votare, che genere di amicizie frequentare. Ma soprattutto, occorre capire in fretta se si vuol essere spartani oppure ateniesi. Poco importa se si cambia di continuo, se le etichette non esistono, se ci si può sempre ripensare. Qui, bisogna decidersi. Perché, vuoi o non vuoi, le due cose insieme proprio non vanno.

O sei l’uno, o sei l’altro. Se sei di Sparta, sei intransigente, rigoroso come Licurgo e le sue leggi, minimalista e sobrio, selettivo e oligarchico. Se invece sei di Atene, sei un democratico della scuola di Pericle, uno che non si accontenta, ambizioso e individualista, amante del grande e del bello, e che sa godersi la vita.

Ecco, l’umanità, talmente varia e variegata, ora può essere finalmente incasellata in un modello semplificatorio che potrebbe risolvere molti dilemmi. Troppe volte infatti ci sbagliamo. Pensiamo di avere davanti uno spartano e invece poi un bel giorno ci accorgiamo, e con una certa meraviglia, di avere davanti invece un ateniese, o viceversa.

Per esempio, dove si potrebbe collocare quel 37 per cento degli intervistati su un campione di 2000 cittadini del Regno Unito che, in un sondaggio condotto dall’istituto di ricerca YouGov e pubblicato in occasione della Giornata mondiale per la lotta all’Aids, sostiene che il miglior modo per svagarsi senza spendere soldi è trascorrere tempo in intimità col proprio partner? Con Pericle e i suoi, naturalmente. Perché a Sparta certe cose, anche se poi sotto sotto si facevano, alla luce del sole non erano ammesse. I dati parlano chiaro: chi fa sesso, non si tuffa nello shopping e quindi non sperpera denaro.

E gli altri invece che fanno? Il 18 per cento dei britannici interpellati preferisce scambiarsi pettegolezzi con gli amici, mentre il 9 per cento ammira le vetrine e il 6 per cento sceglie invece di visitare un museo.

Non c’è dubbio, i britannici preferiscono essere ateniesi. E la cosa vale sia per le donne che per gli uomini. Se infatti le une si sfogano nel pettegolezzo, gli altri nel sesso (che è un piacere decisamente bipartisan). Ma in entrambi i casi, Atene forever.

E, anziché comprare abiti, scarpe e gioielli, si comprano i preservativi, come testimonia l’impennata delle vendite rivelata dalla Terrence Higgins Trust, l’associazione di beneficenza per la lotta all’Aids, che ha commissionato il sondaggio. Un segnale certamente positivo, soprattutto alla luce del fatto che, secondo le stime ufficiali, il numero di persone affette da Hiv nel Paese è purtroppo in ascesa.

Dai dati resi noti la scorsa settimana dalla Health Protection Agency è emerso infatti che le persone affette da Hiv in Gran Bretagna sarebbero circa 77.400. I casi diagnosticati nello scorso anno sono stati 7.000, un aumento del 6 per cento rispetto all'anno precedente.

Per decidere se si vuol essere un po’ troppo spartani da stare sullo stomaco o abbastanza ateniesi da godersi la vita in allegria, c’è sempre tempo. Ma per proteggersi da eventuali mali, un po’ di fretta non guasta.

Elena Orlando (elyorl@tiscali.it)

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Nuovamente in rete!

Perdonami ma mi sfugge il senso della premessa rispetto ai dati diffusi in occasione della Giornata Mondiale dell'AIDS. Secondo te, la sessualità differisce in base allo schieramento politico? Esiste un sesso di Destra e un sesso di Sinistra?
E il Centro come lo fa?

La scarsa prevenzione delle malattie sessuali è antica quanto l'uomo. Quella infettiva più nota è la sifilide (fino ai primi del '900 particolarmente frequente nei Paesi europei che causava la morte).

Poi, a parte l'H.I.V., esistono una miriade di altre tipologie di infezioni non solamente "sessualmente trasmissibili".

Per avere un quadro esauriente consiglio l'utilissimo fascicolo "Caleidoscopio" che potete leggere qui

Stella mattutina ha detto...

No, mi colpiva la curiosità diffusa da questo sondaggio sulle abitudini dei britannici, tutto qui. E.

Anonimo ha detto...

Ti piacciono gli inglesi ... popolo "civile" e libero.. che si sfoga in pettegolezzi e sesso comprando preservativi al posto di abiti, scarpe e gioielli e beccandosi felicemente e comunque Hiv in 7000 all'anno?

Ma sono dei tonti o mi sbaglio?

Mah... strane abitudini nordiche!!!! ;0