giovedì 15 ottobre 2009

Rutelli ci ripensa. Perché nel Pd nessuno lo pensa

Francesco Rutelli schifa il Pd. Lo denigra, lo disprezza, lo etichetta come un fantasma. In poche parole: Pd uguale a esperimento politico fallito. Che cosa resta di un partito più volte definito sull’orlo di una crisi di nervi? Un partito in crisi, appunto, che attende il “Salvatore” (chi sarà tra Bersani, Franceschini e Marino?...).

Ma a Rutelli ormai non frega più niente. Avvezzo al ripensamento profondo e 'radicale', nel senso che prima era uno dei pannelliani, poi divenne un democratico e poi ancora un fervente cattolico che non si riconosce più in un partito che lo ha sbattuto miseramente in panchina, alla fine si è stufato.
Proprio lui che tanto credeva nel progetto, che l’aveva venduto al marketing opinionista come la sola e unica speranza di un reale riformismo moderno e innovativo per il nostro Paese. Qui non è più questione di correnti, né tantomeno di spostamento dell’asse al centro piuttosto che a sinistra.

E allora, si volta pagina. Senza troppo piangere. E Rutelli, attualmente presidente del Copasir, per chi non l'avesse ancora capito, lo va a dire domani a Sky Tg24 Pomeriggio, l’approfondimento condotto da Paola Saluzzi. Al centro dell’intervista sarà il suo libro dal titolo 'La svolta. Lettera aperta ad un partito mai nato', dedicato appunto al Pd. Fra gli ospiti ci sarà Antonio Polito, direttore del Riformista, Federico Geremicca, vicedirettore della Stampa e Oscar Giannino, editorialista economico. “Ora basta. Il Pd ha tradito tutte le aspettative e non è stato in grado di dare le risposte di cui avevamo bisogno”, dice Rutelli. Un modo politicamente corretto di assestare il colpo di grazia a una sinistra sempre più in panne. Spietato fino in fondo. Ma quanno ce vo', ce vo'.

Elena Orlando (elyorl@tiscali.it)

2 commenti:

paola ha detto...

e meno male che sbandieri il motto di Voltaire sulla libertà di opinione. Pensa se ci mettevi un motto nazista. Cosa avresti fatto lo saresti andato a prendere a casa per intimargli di non parlare più ?

Stella mattutina ha detto...

Ma no, cara Paola. Rutelli mi sta molto simpatico. E poi cerco sempre di rispettare le opinioni di tutti. A presto. E. :-)